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31 marzo 2023

La sera del 21 marzo, ora locale, con la firma delle due dichiarazioni congiunte, l'entusiasmo per la cooperazione economica e commerciale tra Cina e Russia è ulteriormente aumentato. Oltre ai settori tradizionali, si stanno gradualmente delineando nuovi ambiti di cooperazione, come l'economia digitale, l'economia verde e la biomedicina.

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Cina e Russia si concentreranno su otto direzioni chiave

Realizzare la cooperazione economica bilaterale

Il 21 marzo, ora locale, i capi di Stato di Cina e Russia hanno firmato la Dichiarazione congiunta della Repubblica Popolare Cinese e della Federazione Russa sull'approfondimento del partenariato strategico globale di coordinamento nella nuova era e la Dichiarazione congiunta del Presidente della Repubblica Popolare Cinese e del Presidente della Federazione Russa sul Piano di sviluppo per le direzioni chiave della cooperazione economica Cina-Russia entro il 2030.

I due Paesi hanno concordato di promuovere uno sviluppo di alta qualità della cooperazione economica e commerciale sino-russa, di dare nuovo impulso alla promozione completa della cooperazione bilaterale, di mantenere il rapido slancio di sviluppo del commercio bilaterale di beni e servizi e di impegnarsi ad aumentare significativamente il volume del commercio bilaterale entro il 2030. 

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La cooperazione commerciale ed economica tra Cina e Russia ha raggiunto i 200 miliardi di dollari USA

Negli ultimi anni, il commercio tra Cina e Russia si è sviluppato rapidamente. Il commercio bilaterale ha raggiunto la cifra record di 190,271 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 29,3% su base annua, con la Cina che si è confermata il principale partner commerciale della Russia per 13 anni consecutivi, secondo il Ministero del Commercio.

Per quanto riguarda gli ambiti di cooperazione, nel 2022 le esportazioni cinesi verso la Russia sono aumentate del 9% su base annua per i prodotti meccanici ed elettrici, del 51% per i prodotti ad alta tecnologia e del 45% per le automobili e i relativi componenti.

Il commercio bilaterale di prodotti agricoli è aumentato del 43 percento e la farina, la carne di manzo e il gelato russi sono molto apprezzati dai consumatori cinesi.

Inoltre, il ruolo del commercio energetico negli scambi bilaterali è diventato più importante. La Russia è la principale fonte di importazioni di petrolio, gas naturale e carbone per la Cina.

Nei primi due mesi di quest'anno, gli scambi commerciali tra Cina e Russia hanno continuato a crescere rapidamente. Gli scambi bilaterali hanno raggiunto i 33,69 miliardi di dollari USA, con un aumento del 25,9% su base annua, a dimostrazione di un inizio d'anno positivo.

Vale la pena sottolineare che è stato aperto un nuovo canale commerciale internazionale rapido ed efficiente tra le due capitali, Pechino e Mosca.

Il primo treno merci Cina-Europa è partito da Pechino alla stazione di Pinggu Mafang alle 9:20 del mattino del 16 marzo. Il treno si dirigerà verso ovest attraverso il porto ferroviario di Manzhouli e arriverà a Mosca, capitale della Russia, dopo 18 giorni di viaggio, coprendo una distanza totale di circa 9.000 chilometri.

In totale sono stati caricati 55 container da 40 piedi con ricambi per auto, materiali da costruzione, elettrodomestici, carta patinata, tessuti, vestiti e articoli per la casa.

Il portavoce del Ministero del Commercio cinese, Shu Jueting, ha dichiarato il 23 marzo che la cooperazione economica e commerciale tra Cina e Russia in vari settori ha compiuto progressi costanti e che la Cina collaborerà con la Russia per promuovere in futuro uno sviluppo sostenibile, stabile e sano della cooperazione economica e commerciale bilaterale. 

Shu Jueting ha spiegato che durante la visita le due parti hanno firmato documenti di cooperazione economica e commerciale nei settori della soia, della silvicoltura, delle esposizioni, dell'industria e delle infrastrutture dell'Estremo Oriente, ampliando ulteriormente l'ampiezza e la profondità della cooperazione bilaterale. 

Shu Jueting ha inoltre rivelato che le due parti non stanno perdendo tempo nel formulare un piano per la settima Expo Cina-Russia e nello studiare l'organizzazione di attività commerciali pertinenti per offrire maggiori opportunità di cooperazione tra le imprese dei due Paesi.

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Media russi: le imprese cinesi colmano il vuoto nel mercato russo

Di recente, "Russia Today" (RT) ha riportato che l'ambasciatore russo in Cina Morgulov ha dichiarato in un'intervista che oltre 1.000 aziende si sono ritirate dal mercato russo a causa delle sanzioni occidentali contro la Russia nell'ultimo anno, ma le aziende cinesi stanno rapidamente colmando il vuoto. "Accogliamo con favore l'impennata delle esportazioni cinesi in Russia, principalmente macchinari e beni sofisticati, tra cui computer, telefoni cellulari e automobili".

Ha osservato che le aziende cinesi stanno attivamente colmando il vuoto lasciato dall'uscita di oltre 1.000 aziende dal mercato russo nell'ultimo anno a causa delle sanzioni occidentali imposte a seguito del conflitto tra Russia e Ucraina.

"Accogliamo con favore l'impennata delle esportazioni cinesi verso la Russia, principalmente macchinari e beni sofisticati, e i nostri amici cinesi stanno colmando il vuoto lasciato dal ritiro di questi marchi occidentali, come computer, telefoni cellulari e automobili", ha affermato Morgulov. "Si vedono sempre più auto cinesi sulle nostre strade... Pertanto, ritengo che le prospettive di crescita delle esportazioni cinesi verso la Russia siano buone".

Morgulov ha anche affermato che durante i suoi quattro mesi a Pechino ha constatato che i prodotti russi stanno diventando sempre più popolari anche sul mercato cinese.

Ha osservato che si prevede che gli scambi commerciali tra Russia e Cina supereranno l'obiettivo di 200 miliardi di dollari fissato dai due leader quest'anno e potrebbero addirittura essere raggiunti prima del previsto.

Secondo quanto riportato dai media giapponesi, pochi giorni fa, poiché le case automobilistiche occidentali hanno annunciato il loro ritiro dal mercato russo, in considerazione di futuri problemi di manutenzione, sempre più russi ora scelgono le auto cinesi.

La quota della Cina nel mercato russo delle auto nuove è in aumento: i produttori europei sono scesi dal 27% al 6% nell'ultimo anno, mentre i produttori cinesi sono aumentati dal 10% al 38%. 

Secondo Autostat, un'agenzia russa di analisi del mercato automobilistico, le case automobilistiche cinesi hanno introdotto una varietà di modelli pensati per il lungo inverno russo e per le famiglie numerose, molto popolari sul mercato russo. Il direttore generale dell'agenzia, Sergei Selikov, ha affermato che la qualità delle auto di marca cinese è migliorata e che i russi hanno acquistato un numero record di auto di marca cinese nel 2022. 

Inoltre, anche gli elettrodomestici cinesi come frigoriferi, congelatori e lavatrici stanno esplorando attivamente il mercato russo. In particolare, i prodotti cinesi per la casa intelligente sono molto apprezzati dalla popolazione locale.